"A meta final do JUDÔ KODOKAN é o aperfeiçoamento do indivíduo por si mesmo, desenvolvendo um espírito que deve buscar a verdade através de esforço constante e da sua total abnegação, para contribuir na prosperidade e no bem estar da raça humana" "Nada sob o céu é mais importante que a educação. Os ensinamentos de uma pessoa virtuosa podem influênciar uma multidão; aquilo que foi bem aprendido por uma geração pode ser transmitidas a outras cem." Jigoro Kano

JUDO KYOHAN Sakujiro Yokoyama - 1915 parte quinze

SPIEGAZIONE DEL GO KYO
.
52. O GOSHI. (Grande colpo d’anca)

Prendete uke in migi jigotai. Fate passare leggermente il braccio dx sotto il suo braccio sx e appoggiatelo in profondità sulla sua schiena. Se provate a sollevarlo un poco egli porterà il peso del corpo sulle dita dei piedi. A questo punto, abbassando l’anca dx, avanzate il piede dx, come nella fig.52, all’interno del suo piede dx con le dita nella stessa direzione e parallelo all’altro. Portate il vostro dorso a stretto contatto con la sua parte anteriore. Ruotate le anche sollevandole leggermente e tirate con la vostra mano sx come in uki otoshi. Questo é o goshi. I principi di uki goshi e o goshi sono gli stessi. La differenza é solo nella posizione, shizen tai per uki goshi e jigotai per o goshi.

53. KOSHI GURUMA. (Ruota sull’anca)

Alcune volte, in randori, quando cercate di squilibrare uke in avanti a dx egli avanza avanti a sx con il piede sx per mantenere la posizioe. Se questo non riesce egli va a finire con il suo corpo addosso al vostro. In questo momento portate il vostro braccio dx intorno al suo collo e tirate con la mano sx il suo braccio dx lungo il vostro fianco sx. Abbassandovi leggermente ruotate il corpo a sx portando il vostro piede dx nella medesima direzione. Spingete fuori le vostre anche lontane dalla sua destra e sulla parte anteriore del suo addome, come nella fig.53, così da mettere il vostro fianco sx contro la sua parte anteriore dx. Sollevatevi , ruotate la parte superiore del vostro corpo e contemporaneamente portate in avanti il braccio dx che circonda il suo collo e con la mano sx tirate verso il basso fino a farlo cadere sul vostro fianco dx. Il suo corpo girerà come una ruota intorno all’asse del vostro addome.

54. SEOI NAGE. (Colpo di spalla o, come nel catch as catch can, “cavalla volante”)

Nel kata questo tiro avviene come reazione a un colpo di pugno sulla vostra testa. Ma nel randori esso avviene mentre siete in presa reciprocamente. I principi sono gli stessi per tutte e due i casi, ma in randori ci sono molte più opportunità.
Primo caso: Quando uke viene avanti e sta per appoggiarsi sul mignolo lasciate la presa del bavero e avanzate il piede dx all’interno del suo con le dita girate nella stessa direzione. Facendo perno sul piede dx ruotate il vostro corpo a sx, prendete con la mano dx la sua spalla da sotto il suo braccio e portatevelo sulla vostra spalla dx, mentre nel frattempo portate indietro il vostro corpo contro la sua parte anteriore. Quindi piegate in avanti il corpo senza piegare le ginocchia, caricate ue sul vostro dorso e facendolo passare sopra la vostra spalla fatelo cadere. Se voi afferrate la sua manica dall’interno c’é il pericolo che lui vi strangoli, per questo motivo é meglio afferrare la sua manica dx dall’interno.
Secondo caso: Lo squilibrio é uguale al precedente, solo che qui dovete lasciare le prese dove sono. Come nel precedente caso, abbassatevi leggermente mentre ruotate a sx. Piegate il vostro gomito dx, come nella fig.54, mettendo il vostro avambraccio sotto la sua ascella e proiettatelo facendolo passare sopra la vostra spalla dx. A differenza del primo caso dovete raddrizzare le gambe mentre piegate il corpo. Se uke tiene fermamente la vostra manica dx non riuscirete ad eseguire nessuna delle due tecniche precedenti. Per cui esse sono fattibili solo quando uke non tiene la vostra manica dx oppure la tiene in modo molto leggero.
Terzo caso: Se riuscite a liberarvi della presa sul vostro bavero dx squilibratelo in avanti a sx. Spazzate il suo braccio dx con il vostro sx rompendo così la sua presa. Avanzate con il piede sx all’interno del suo sx con le dita nella medesima direzione. Facendo perno sul piede sx ruotate il corpo a sx. Lasciando la presa della mano dx così com’é andate ad afferrare la sua spalla sx passando sotto la sua ascella sx, come nella fig.55. Proiettatelo sopra la spalla sx come nel caso precedente.
Quarto caso: Quando siete in migi shizen tai con l’avversario afferrarte con la mano dx in posizione inversa il suo bavero dx. Quindi proiettatelo come nei casi precedenti.

55. TOMOE NAGE. (Proiettare secondo un cerchio)

Dovete sforzarvi oltremisura nello squilibrare uke se questi si difende. Se egli vi spinge in risposta ad una vostra spinta approfittatene e tirate tomoe nage. Altrettanto fate se é lui a spingervi. Se trovate diffivcile afferrarlo ad entrambe i baveri potete prenderlo alle spalle oppure alle maniche od altre parti purché la presa sia simmetrica.


























« Previous
 
Next »
 

0 comentários: