"A meta final do JUDÔ KODOKAN é o aperfeiçoamento do indivíduo por si mesmo, desenvolvendo um espírito que deve buscar a verdade através de esforço constante e da sua total abnegação, para contribuir na prosperidade e no bem estar da raça humana" "Nada sob o céu é mais importante que a educação. Os ensinamentos de uma pessoa virtuosa podem influênciar uma multidão; aquilo que foi bem aprendido por uma geração pode ser transmitidas a outras cem." Jigoro Kano

JUDO KYOHAN Sakujiro Yokoyama - 1915 parte dezesseis

SPIEGAZIONE DEL GO KYO
.

56. TANI OTOSHI.

Prendetevi in migi shizen tai come in yoko otoshi. Quando provate a squilibrarlo avanti a dx egli vi tirerà per stare in piede oppure tenterà di squillibrarvi a sua volta verso l’avanti dx. Terrà il peso sul piede dx e arretrerà sul sx e quindi proverà a indietreggiare anche il dx e con esso anche il suo corpo. Prima che ciò avvenga squilibratelo verso l’indietro dx (talvolta é uke stesso a farlo). Come nella fig.56, portate la vostra gamba sx vicino alla sua dx e lasciatevi cadere verso il vostro avanti sx. Nel contempo sollevate leggermente la vostra mano dx e proiettatelo usando l’azione della caduta del vostro corpo insieme a quella della vostra mano. Apparentemente può sembrare uno yoko otoshi, ma ci sono alcuni punti differenti:
1) In yoko otoshi voi cadete verso il vostro indietro sx mentre in tani otoshi verso l’avanti sx.
2) Uke i yoko otoshi cade verso il suo indietro dx mentre in tani otoshi verso il suo avanti dx.
3) In yoko otoshi é importante tenere il suo braccio sx ben stretto al vostro fianco mentre in tani otoshi no.

57. OKURI ASHI BARAI E HARAI GOSHI. (Spazzare con le gambe - Spazzare con le anche)

Tsukuri e kake di questa tecnica sono uguali in kata come in randori.

58. USHIRO GOSHI. (Colpo d’anca da dietro)

L’opportunità migliore per eseguire questa tecnica é quando uke, in seguito ad una tecnica d’anca, ha il dorso a contatto con la vostra parte anteriore e voi siete nella posizione naturale. Supponiamo che uke stia provando su di voi una tecnica d’anca a dx; abbassate un poco il vostro corpo e portate uke vicino a voi. Afferrarte la sua vita da dietro con il vostro braccio sx e premete la parte bassa del suo addome con la vostra mano dx, come nella fig.57. Raddrizzate le ginocchia, sollevate un poco le anche e inclinatevi indietro. Anche il suo corpo si solleverà inclinandosi indietro. A questo punto inclinatevi indietro e proiettatelo. Questo é ushiro goshi. Se il suo corpo non é rigido non riuscirete a proiettarlo perché potrebbe agganciare le vostre gambe con le sue o piegarsi in avanti con tutto il corpo.

59. URA NAGE. (Lancio all’indietro)

Questa tecnica é già stata spiegata nel kata, ma nel randori non si verifica che uke vi colpisca con un pugno, per cui dovrete ruotare fino ad arrivare dietro le sue spalle partedo da una situazione di migi shizen tai. La migliore opportunità é in seguito ad un attacco di otsuri goshi da parte di uke in cui vi affaerra la cintura con la mano dx e il vostro gomito dx con la sua sx. In questo caso abbassate un poco le anche e abbracciatelo dal suo dietro dx e applicate la tecnica come nel kata. Potete applicare questa tecnica ogni qualvolta egli attacca con una tecnica d’anca o anche con ashi guruma mentre voi vi trovate in shizen tai.

60. UCHI MATA. (Colpire l’interno della coscia)

Tsukuri e kake di questa tecnica sono uguali in kata come in randori.

61. OBI OTOSHI. (Proiettare usando la cintura)

Poche sono le occasioni per effettuare questa tecnica. Voi e uke siete in migi shizen tai. La migliore opportunità é quando la posizione di uke é debole e lo si può tirare facilmente in avanti. Afferrate con la mano dx in presa inversa la parte anteriore dx della sua cintura e tiratelo vicino al vostro addome cercando di sollevarlo un poco. Nel contempo spazzate via con la mano sx la sua mano dx dalla presa al vostro bavero sx e ruotate intorno a uke fino ad arrivare dietro di lui alla sua dx. Portate il piede sx dietro alla sua cavigkia sx e con il braccio sx circondate la sua vita passando davani a d essa e sotto la le sue braccia fino a cingergli l’anca sx. Spingete un poco verso l’alto le sue natiche con il vostro addome e lui cadrà indietro come nella fig.58

62. HANE GOSHI. (Usare le anche come una molla)

Tirate circolarmente a dx uke fino a fargli portare il peso sul piede dx in migi shizen tai. Abbassatevi un poco, sollevatelo con la vostra mano dx, piegate il vostro ginocchi dx e portatelo esternamente contro le sue ginocchia, come nella fig.59. Sollevatelo un poco con le vostre mani mentre usate la vostra gamba e l’anca dx come una molla. Tirate verso il basso con la vostra mano sx e con la mano dx nella direzione opposta a quella delle gambe. Gambe, braccia, corpo, tutto deve agire contemporaneamente altrimenti la tecnica non sortirà l’effetto voluto.

63. UKI OTOSHI E UKI WAZA.

Tsukuri e kake di questa tecnica sono uguali in kata come in randori.

figuras 56,57,58,59























« Previous
 
Next »
 

0 comentários: